Un breve reminder delle attività connesse all’assistenza fiscale, ogni cittadino dovrebbe mettere in pratica prima di recarsi al CAF
articolo di
CAF News 24
Chi per il proprio 730 si rivolge ad un CAF deve ricordarsi pochi semplici passaggi, la cui messa in pratica può semplificare (di molto) le attività e velocizzare (non di poco) le procedure di accredito dei rimborsi.
Per meglio comprendere le fasi e le azioni da porre in essere; a seguire abbiamo messo a disposizione una griglia con le diverse scadenze che ciascun cittadino/contribuente sarà chiamato a rispettare.
Le due scadenze che seguono interessano tutti i contribuenti e sono passaggi inevitabili per un’efficacie assistenza fiscale.
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ENTRO IL 16 MARZO
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Il contribuente riceve dal sostituto d’imposta la Certificazione Unica 2022
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A PARTIRE DAL 23 MAGGIO
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Il contribuente può accedere alla dichiarazione precompilata.
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Dal 23 maggio ci si può rivolgere al CAF MCL perché si avranno tutti gli elementi utili ad allestire il modello 730. A questo punto i tempi saranno determinanti, a seguire viene proposto uno schema che serve a dare l’idea dello slittamento dell’accredito delle somme a rimborso in funzione del momento in cui si presenterà la dichiarazione.
IMPORTANTE : in funzione del momento in cui si spedisce il modello 730, gli accrediti sulla pensione / retribuzione possono realizzarsi dal mese di luglio fino a quello di novembre, sarà dunque fondamentale avere conoscenza della tempistica come nello schema che segue.
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ENTRO IL 15 GIUGNO
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Il contribuente riceve dal Caf la ricevuta dell’avvenuta presentazione dela dichiarazione e della busta contenente le scelte oltre a ricevuta della dichiarazione Mod. 730 e il prospetto di liquidazione Mod. 730-3, per le dichiarazioni presentate entro il 31 maggio.
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ENTRO IL 29 GIUGNO
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Il contribuente riceve dal Caf la ricevuta dell’avvenuta presentazione della dichiarazione e della busta contenente le scelte oltre a ricevuta della dichiarazione Mod. 730 e il prospetto di liquidazione Mod. 730-3, per le dichiarazioni a loro presentate dal 1° al 20 giugno.
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ENTRO IL 23 LUGLIO
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Il contribuente riceve dal Caf la ricevuta dell’avvenuta presentazione della dichiarazione e della busta contenente le scelte oltre a ricevuta della dichiarazione Mod. 730 e il prospetto di liquidazione Mod. 730-3, per le dichiarazioni presentate dal 21 giugno al 15 luglio.
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ENTRO IL 15 SETTEMBRE
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Il contribuente riceve dal Caf la ricevuta dell’avvenuta presentazione della dichiarazione e della busta contenente le scelte oltre a ricevuta della dichiarazione Mod. 730 e il prospetto di liquidazione Mod. 730-3, per le dichiarazioni presentate dal 16 luglio al 31 agosto.
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ENTRO IL 30 SETTEMBRE
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Il contribuente riceve dal Caf la ricevuta dell’avvenuta presentazione della dichiarazione e della busta contenente le scelte oltre a ricevuta della dichiarazione Mod. 730 e il prospetto di liquidazione Mod. 730-3, per le dichiarazioni presentate dal 1° al 30 settembre.
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Sempre con effetti incidenti sui flussi economici, si segnalano ulteriori due scadenze connesse con la volontà di non voler effettuare il secondo acconto o di volerlo ricalcolare. In questi casi sarà, a seconda dei casi, omessa la trattenuta per il secondo acconto, oppure rideterminata al ribasso.
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ENTRO IL 10 OTTOBRE
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Il contribuente rende noto al sostituto d’imposta di non voler effettuare il secondo o unico acconto dell'Irpef o di volerlo effettuare in misura inferiore rispetto a quello indicato nel Mod. 730-3 per mezzo del CAF.
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In questo caso a NOVEMBRE, Il contribuente riceve la pensione/retribuzione con le trattenute delle somme dovute a titolo di acconto per l’Irpef ricalcolato oppure senza alcuna trattenuta nel caso abbia optato per il non versamento dell’acconto.