AREA RISERVATA - CAF MCL

DISSERTAZIONI SULL’IPOTESI DI CONCORSO IN VIOLAZIONE

Caf News 24
/ Pubblicato in: Bonus Edilizi
DISSERTAZIONI SULL’IPOTESI DI CONCORSO IN VIOLAZIONE 2355 0

Il decreto Aiuti-bis limita l’ipotesi di concorso in violazione ai soli casi di dolo o colpa grave, considerazioni

articolo di Stefano Ceci

L’ipotesi di concorso in violazione è stato (ed è saldamente ancora) lo spauracchio dei diversi attori dei cicli operativi relativi alle pratiche di cessione crediti da bonus edilizi.

Indubbiamente la modifica dell’art.121 del DL 34/20 conferisce alla fattispecie delittuosa perimetri meno sfocati ma sicuramente non mitiga i timori degli operatori.

Proviamo a dissertare su due aspetti, il primo: il concorso nella violazione ed il secondo: il dolo o la colpa grave, sono questi i due elementi che se abbinati fanno scattare le responsabilità patrimoniali e penali riferite all’operazione.

In materia tributaria si ha il concorso nella violazione, quando più persone concorrono in una violazione, in questo caso, ciascuna di esse soggiace alla sanzione per questa disposta. Tuttavia, quando la violazione consiste nell’omissione di un comportamento cui sono obbligati in solido più soggetti, è irrogata una sola sanzione e il pagamento eseguito da uno dei responsabili libera tutti gli altri, salvo il diritto di regresso.

Venendo al secondo concetto, l’Agenzia chiarisce che si considera dolosa, ai sensi dell’articolo 5, comma 4, del d.lgs. n. 472 del 1997, la violazione attuata con l’intento di pregiudicare la determinazione dell’imponibile o dell’imposta ovvero diretta ad ostacolare l’attività amministrativa di accertamento. Dalla lettura della circolare un aspetto risulta dirimente e cioè la volontà, dunque nell’atto volontariamente compiuto deve essere ravvisata la circostanza dolosa, diverso sarebbe il caso se la violazione si perpetrasse sempre con la partecipazione del soggetto, ma dove i comportamenti da questo tenuti non fossero connotati del requisito della volontà di arrecare nocumento al sistema erariale.

A questo principio della volontà deve correlarsi l’altro quello della colpa grave, si rileva la colpa grave quando l’imperizia o la negligenza del comportamento sono indiscutibili e non è possibile dubitare ragionevolmente del significato e della portata della norma violata e, di conseguenza, risulta evidente la macroscopica inosservanza di elementari obblighi tributari.

Da questo si evince che vengono posti sullo stesso piano la volontà manifesta alla realizzazione della violazione e l’imperizia, laddove fosse correlata al mancato rispetto di norme macroscopicamente evidenti e che il comportamento tenuto porterebbe ad una loro chiara contravvenzione.

Insomma, rileva il comportamento in violazione di obblighi tributari elementari.

Si potrebbero fare degli esempi, c’è dolo nel caso in cui il cessionario è stato messo nelle condizioni di sapere che il credito sia inesistente, dunque vi è la volontà di raggiungere i benefici fiscali pur sapendo che questi non spetterebbero in questo caso vi sarebbe anche il concorso alla violazione.

Vi sarà di converso, colpa grave nel caso in cui il cessionario operi anche in assenza di documentazione probatoria.

Su questi aspetti l’Agenzia a dire il vero apre anche uno spiraglio alla valutazione delle capacità professionale del cessionario, anche per questo vi è la volontà di circoscrivere i soggetti legittimati all’acquisizione dei crediti tributari, proprio per avere garanzie di un livello di professionalità idoneo a poter rivendicare non solo la volontà ma la colpa grave, la quale si è detto nasce dal mancato rispetto di norme definibili “elementari” ma non per questo nella disponibilità di qualsiasi soggetto.

Print
Rate this article:
No rating

Stefano Ceci
Contact author
Altri articoli di Stefano Ceci

Stefano Ceci

Dottore Commercialista iscritto all’ordine di Roma, Iscritto al Registro dei Revisori Contabili dal 1985 titolare di uno studio tributario e di consulenza aziendale. Componente Commissione area Tecnico Fiscale Consulta Nazionale dei CAF. Responsabile dell’Assistenza Fiscale del CAF MCL srl. Responsabile Ufficio Formazione CAF MCL srl. Ha maturato notevole esperienza nella gestione ed organizzazione degli Enti No Profit, componente del Tavolo Tecnico Legislativo in seno al Forum Nazionale del Terzo Settore, relatore alla Commissione Bilancio del Senato per le proposte di modifica Dlgs 117/17 , Componente Ufficio di Segreteria Fondi PNRR UE 2021-27 Forum Nazionale del Terzo Settore, collaborazioni con le commissioni terzo settore dell’Ordine dei Dottori Commercialisti di Roma ed Arezzo _ consulente amministrativo progetti ex/L. 383/00, consulente scientifico Commissione Riforma Terzo Settore – collaborazione con testate giornalistiche : CAF NEWS24 , Edizioni Traguardi Sociali, nel 2022 ha pubblicato: La Riforma del Terzo Settore – manuale pratico per le Associazioni di Promozione Sociale”

Contact author

x

Speciali

Assegno Unico Universale

ASSEGNO UNICO E UNIVERSALE 2024 PER FIGLI A CARICO: PERCHE’ E’ IMPORTANTE PRESENTARE L’ISEE

AGGIORNARE L’ISEE ENTRO IL 29 FEBBRAIO, PER EVITARE DI RICEVERE L’IMPORTO MINIMO

ASSEGNO UNICO UNIVERSALE, DUE IMPORTANTI NOVITA’ DI SETTEMBRE

DUE NUOVE CIRCOLARI DELL’INPS, SPIEGANO LE NOVITÀ RELATIVE AL PAGAMENTO DELL’ASSEGNO UNICO PER I FIGLI, SIA PER CHI GIÀ LO RICEVE CHE...

ENTRO IL 28 FEBBRAIO VA PRESENTATA LA DSU AGGIORNATA PER CONTINUARE A BENEFICIARE DELL’ASSEGNO UNICO

Le sedi dovranno promuovere l’adempimento ISEE per l’assegno unico 2023


Bonus Edilizi

BONUS VERDE PER SISTEMAZIONE TERRAZZI E GIARDINI

COME UTILIZZARLO AL MEGLIO NEL 2024

LA SORTE DELL’IMMOBILE COMPRAVENDUTO OGGETTO DI SUPERBONUS

OCCHIO AL REGOLAMENTO DEI CONTI

COL DECRETO CESSIONI VIENE PREVISTA LA POSSIBILITA’ DI SCEGLIERE SE 4 O 10 RATE

Solo per le spese sostenute nel 2022 la possibilità di limitare gli effetti dei blocchi alle cessioni


L'approfondimento

Commenti

Confrontiamoci con il secondo acconto IMU consapevoli delle nuove possibilità di esonero IMU

Sotto la supervisione di un adulto si può fare e varia in funzione dell’età del minore

Una sentenza della Suprema Corte incide sulla determinazione delle sanzioni per tardiva registrazione dei contratti di affitto

Un emendamento al Decreto “ Aiuti bis” prevede l’elevazione del limite di impignorabilita’ delle pensioni

Modello semplificato per installazione pannelli fotovoltaici

Modello 730

IL 30 NOVEMBRE RAPPRESENTA LA DATA DI SCADENZA PER L'INVIO DELLA DICHIARAZIONE DEI REDDITI 2023, UN OBBLIGO CHE COINVOLGE NON SOLO I TITOLARI DI PARTITA IVA MA ANCHE I LAVORATORI DIPENDENTI E I PENSIONATI CHE NON HANNO ANCORA PRESENTATO IL MODELLO 730.

IL SECONDO ACCONTO OPZIONI PER IL RICALCOLO

IL TERMINE PER LA SPEDIZIONE DEI MODELLI 730 E’ ALLE PORTE

CafNews24 è una testata giornalistica registrata presso il tribunale di Roma Il 20/10/2021 con n. 167/2021

Se vuoi essere sempre aggiornato su scadenze, agevolazioni e novità fiscali

Iscriviti alla nostra Newsletter

  • *
  • *
  • *
  • Ho letto e compreso la privacy policy del sito
  • *