AREA RISERVATA - CAF MCL

DICHIARAZIONE DI SUCCESSIONE CHI SONO I SOGGETTI OBBLIGATI ALLA PRESENTAZIONE

Caf News 24
/ Pubblicato in: Commenti
DICHIARAZIONE DI SUCCESSIONE CHI SONO I SOGGETTI OBBLIGATI ALLA PRESENTAZIONE 4320 0

Un recente interpello all’Agenzia delle Entrate, permette di chiarire a chi spetta l'obbligo di presentazione della successione a prescindere dalla qualità di erede, testamentario o legittimo.

articolo di CAF News 24

Con l’interpello 296 del 25 maggio 2022 l’Agenzia fornisce importanti chiarimenti rispetto alla controversa questione dell’obbligo alla presentazione della dichiarazione di successione, con riferimento alla posizione di ciascun erede.

Primo punto sul quale non c’è discussione è che se la successione deve essere presentata questo deve avvenire presso l'ufficio del registro competente, in relazione all’ultima residenza del de cuius, di tale adempimento l’Ufficio lascia ricevuta.

Vediamo ora chi sono i soggetti obbligati a presentare la dichiarazione:

  1. i chiamati all'eredità e i legatari, anche nel caso di apertura della successione per dichiarazione di morte presunta, ovvero i loro rappresentanti legali;
  2. gli immessi nel possesso temporaneo dei beni dell'assente;
  3. gli amministratori dell'eredità e i curatori delle eredità giacenti;
  4. gli esecutori testamentari.

I chiamati all'eredità e i legatari sono sempre obbligati ed eventualmente esonerati se, anteriormente alla scadenza del termine stabilito (un anno) hanno rinunziato all'eredità o al legato o, non essendo nel possesso di beni ereditari, hanno chiesto la nomina di un curatore dell'eredità a norma dell'art. 528, comma 1, c.c., e ne hanno informato per raccomandata l'ufficio del registro, allegando copia autentica della dichiarazione di rinunzia all'eredità o copia dell'istanza di nomina autenticata dal cancelliere della pretura.

Questo primo punto è utile per introdurre un concetto importante, e cioè che l’obbligo alla presentazione della dichiarazione di successione non sarà mai la qualità di erede accettante l’eredita ma ancor prima quella di chiamato all’eredità.

Questo è quanto chiarisce la circolare 15 marzo 1991, n. 17 (parte VI) e l’art. 28, comma 2, D.Lgs. n. 346/1990 che elenca i soggetti obbligati a presentare la dichiarazione di successione.

Questo significa ulteriormente che ai sensi del comma 4 dell'art. 7 TUS, fino a quando l'eredità non sia stata accettata, o non sia stata accettata da tutti i chiamati, l'imposta è determinata considerando come eredi tutti i chiamati che non vi hanno rinunziato.

Allo stesso tempo è infatti contrario all'art. 53 Cost. il principio che vorrebbe assoggettare a imposta un soggetto rispetto al quale il presupposto impositivo, rappresentato dalla trasmissione di beni mortis causa, non sia addirittura mai sorto per effetto della rinuncia, da qui l’aspetto della retroattività dell’atto di rinuncia.

Si tenga ad esempio conto del fatto che per effetto della rinuncia sono destinati a venir meno sia la responsabilità solidale dei chiamati all'eredità, di cui all'art. 36, comma 3, D.Lgs. n. 346/1990, sia l'obbligo della dichiarazione di successione, incombente sui chiamati ma solo fino al momento della loro rinuncia ex art. 28, comma 5, dello stesso decreto.

Concludendo, quanto riportato ci porta a considerare che al di fuori delle ipotesi di rinuncia o di nomina di un curatore dell'eredità, l'esistenza dei soggetti chiamati all'eredità, comporta per gli stessi l'obbligo di presentazione della dichiarazione di successione, a prescindere dalla loro qualità di erede, testamentario o legittimo.

Print
Rate this article:
5.0

CAF News 24
Contact author
Altri articoli di CAF News 24

CAF News 24

CAFNEWS24 è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Roma il 20/10/2021 con n. 167/2021

Contact author

x

Speciali

Assegno Unico Universale

ASSEGNO UNICO E UNIVERSALE 2024 PER FIGLI A CARICO: PERCHE’ E’ IMPORTANTE PRESENTARE L’ISEE

AGGIORNARE L’ISEE ENTRO IL 29 FEBBRAIO, PER EVITARE DI RICEVERE L’IMPORTO MINIMO

ASSEGNO UNICO UNIVERSALE, DUE IMPORTANTI NOVITA’ DI SETTEMBRE

DUE NUOVE CIRCOLARI DELL’INPS, SPIEGANO LE NOVITÀ RELATIVE AL PAGAMENTO DELL’ASSEGNO UNICO PER I FIGLI, SIA PER CHI GIÀ LO RICEVE CHE...

ENTRO IL 28 FEBBRAIO VA PRESENTATA LA DSU AGGIORNATA PER CONTINUARE A BENEFICIARE DELL’ASSEGNO UNICO

Le sedi dovranno promuovere l’adempimento ISEE per l’assegno unico 2023


Bonus Edilizi

BONUS VERDE PER SISTEMAZIONE TERRAZZI E GIARDINI

COME UTILIZZARLO AL MEGLIO NEL 2024

LA SORTE DELL’IMMOBILE COMPRAVENDUTO OGGETTO DI SUPERBONUS

OCCHIO AL REGOLAMENTO DEI CONTI

COL DECRETO CESSIONI VIENE PREVISTA LA POSSIBILITA’ DI SCEGLIERE SE 4 O 10 RATE

Solo per le spese sostenute nel 2022 la possibilità di limitare gli effetti dei blocchi alle cessioni


L'approfondimento

Commenti

Confrontiamoci con il secondo acconto IMU consapevoli delle nuove possibilità di esonero IMU

Sotto la supervisione di un adulto si può fare e varia in funzione dell’età del minore

Una sentenza della Suprema Corte incide sulla determinazione delle sanzioni per tardiva registrazione dei contratti di affitto

Un emendamento al Decreto “ Aiuti bis” prevede l’elevazione del limite di impignorabilita’ delle pensioni

Modello semplificato per installazione pannelli fotovoltaici

Modello 730

IL 30 NOVEMBRE RAPPRESENTA LA DATA DI SCADENZA PER L'INVIO DELLA DICHIARAZIONE DEI REDDITI 2023, UN OBBLIGO CHE COINVOLGE NON SOLO I TITOLARI DI PARTITA IVA MA ANCHE I LAVORATORI DIPENDENTI E I PENSIONATI CHE NON HANNO ANCORA PRESENTATO IL MODELLO 730.

IL SECONDO ACCONTO OPZIONI PER IL RICALCOLO

IL TERMINE PER LA SPEDIZIONE DEI MODELLI 730 E’ ALLE PORTE

CafNews24 è una testata giornalistica registrata presso il tribunale di Roma Il 20/10/2021 con n. 167/2021

Se vuoi essere sempre aggiornato su scadenze, agevolazioni e novità fiscali

Iscriviti alla nostra Newsletter

  • *
  • *
  • *
  • Ho letto e compreso la privacy policy del sito
  • *