AREA RISERVATA - CAF MCL

ANCORA SUL RAGGIUNGIMENTO DELLA SOGLIA DEL 30%

Caf News 24
/ Pubblicato in: Bonus Edilizi
ANCORA SUL RAGGIUNGIMENTO DELLA SOGLIA DEL 30% 4174 0

La Commissione consultiva per il monitoraggio dell’applicazione del D.M. 28/02/2017, n. 58 interviene con indicazioni precise …. ma non sono le uniche

articolo di CAF News 24

Come noto il comma 8-bis dell’articolo 119 del Decreto Legge n. 34 del 2020, ha disposto che per gli interventi su unità immobiliari unifamiliari eseguiti dalle persone fisiche al di fuori dell’esercizio di attività di impresa, arti e professioni, la detrazione del 110 per cento spetta anche per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2022, alla ricorrenza di una specifica condizione e cioè, che alla data del 30 settembre 2022 siano stati effettuati lavori per almeno il 30 per cento dell’intervento complessivo, nel cui computo possono essere ricompresi anche i lavori non agevolati ai fini del Superbonus o, più semplicemente, rimasti a carico del contribuente.

Le maglie sono state opportunamente allargate al fine di permettere la ricorrenza dello specifico limite a più operazioni possibili, perché in un primo momento gli altri lavori erano stati tenuti fuori dal computo.

Ma l’allargamento, anche se foriero di maggiori opportunità è al contempo origine di dubbiosità soprattutto in ragione della necessità di poter fornire, come richiesto dalla norma, una data certa al raggiungimento del predetto limite, soprattutto con riferimento alla documentazione che possa validamente attestarne la ricorrenza.

Va detto che l’Amministrazione, fino ad ora non ha fornito indicazioni certe aventi valore univoco, fortunatamente, nella questione interviene la Commissione consultiva per il monitoraggio dell’applicazione del D.M. 28/02/2017, n. 58 in tema di sismabonus la quale, a specifico quesito della Rete Professioni Tecniche, fornisce linee operative al fine di poter compiutamente dimostrare il raggiungimento del 30 per cento dell’intervento complessivo di cui al predetto comma 8-bis dell’articolo 119 del Decreto Legge n. 34 del 2020.

Con specifico riferimento alla questione in commento la Commissione ha affermato che il raggiungimento del valore soglia debba essere certificato dal direttore dei lavori il quale, responsabile dell’adempimento, dovrà provvedere alla redazione di un’apposita dichiarazione supportata da idonea documentazione probatoria quale, a titolo meramente esemplificativo, il libretto delle misure, lo stato avanzamento lavori dettagliato, un rilievo fotografico, copia dei documenti di trasporto e/o delle fatture. Per determinare la data certa, la Commissione indica la necessità della tempestiva trasmissione al committente o all’impresa esecutrice, via PEC o raccomandata AR, della certificazione e dei suoi allegati.

A complicare la situazione vi è che questa non è l’unica soluzione prospettata, infatti,  una delle principali società di consulenza chiamate dagli istituti di credito alla verifica della ricorrenza delle condizioni per la detrazione, discostandosi parzialmente dalle indicazioni della predetta commissione consultiva, ha comunicato agli istituti di credito, la necessità di inoltrare la certificazione entro il 30 settembre 2022, sempre a mezzo PEC, non al committente ma direttamente allo Sportello Unico dell’Edilizia.

Dalla verifica di quanto sopra emerge un dato su tutti e cioè la necessità di un atto che possa conferire la certezza della data in funzione della ricorrenza del diritto alla detrazione. La norma infatti, non solo prevede un obiettivo quantitativo, ma fissa uno specifico termine temporale che non ammette deroghe o eccezioni.

Un ultimo aspetto, attenzione, la quota del 30% deve essere commisurata all’intervento complessivamente considerato (risposta dell’Agenzia delle Entrate n. 791 del 2021), sommando i lavori antisismici e quelli rilevanti ai fini dell’efficientamento energetico dell’edificio, con la possibilità di computare, se utile al raggiungimento della soglia, tutti gli altri interventi di recupero edilizio realizzati a valere però sul medesimo titolo abilitativo, prescindendo dal fatto che siano agevolati o meno.

Print
Rate this article:
No rating

CAF News 24
Contact author
Altri articoli di CAF News 24

CAF News 24

CAFNEWS24 è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Roma il 20/10/2021 con n. 167/2021

Contact author

x

Speciali

Assegno Unico Universale

ASSEGNO UNICO E UNIVERSALE 2024 PER FIGLI A CARICO: PERCHE’ E’ IMPORTANTE PRESENTARE L’ISEE

AGGIORNARE L’ISEE ENTRO IL 29 FEBBRAIO, PER EVITARE DI RICEVERE L’IMPORTO MINIMO

ASSEGNO UNICO UNIVERSALE, DUE IMPORTANTI NOVITA’ DI SETTEMBRE

DUE NUOVE CIRCOLARI DELL’INPS, SPIEGANO LE NOVITÀ RELATIVE AL PAGAMENTO DELL’ASSEGNO UNICO PER I FIGLI, SIA PER CHI GIÀ LO RICEVE CHE...

ENTRO IL 28 FEBBRAIO VA PRESENTATA LA DSU AGGIORNATA PER CONTINUARE A BENEFICIARE DELL’ASSEGNO UNICO

Le sedi dovranno promuovere l’adempimento ISEE per l’assegno unico 2023


Bonus Edilizi

BONUS VERDE PER SISTEMAZIONE TERRAZZI E GIARDINI

COME UTILIZZARLO AL MEGLIO NEL 2024

LA SORTE DELL’IMMOBILE COMPRAVENDUTO OGGETTO DI SUPERBONUS

OCCHIO AL REGOLAMENTO DEI CONTI

COL DECRETO CESSIONI VIENE PREVISTA LA POSSIBILITA’ DI SCEGLIERE SE 4 O 10 RATE

Solo per le spese sostenute nel 2022 la possibilità di limitare gli effetti dei blocchi alle cessioni


L'approfondimento

Il 16 dicembre scade il termine per il versamento del saldo IMU 2024

Il cassetto fiscale si apre alla compliance tributaria

La strenna che non ti aspetti (aggiornato al DL 167/24 G.U. 14/11/24)

Commenti

Confrontiamoci con il secondo acconto IMU consapevoli delle nuove possibilità di esonero IMU

Sotto la supervisione di un adulto si può fare e varia in funzione dell’età del minore

Una sentenza della Suprema Corte incide sulla determinazione delle sanzioni per tardiva registrazione dei contratti di affitto

Un emendamento al Decreto “ Aiuti bis” prevede l’elevazione del limite di impignorabilita’ delle pensioni

Modello semplificato per installazione pannelli fotovoltaici

Modello 730

LA CORTE DEI CONTI RILEVA L'USO MASSIVO DEI CAF E DEGLI INTERMEDIARI PER EVITARE ERRORI E SEMPLIFICARE IL PROCESSO.

DOPO ANNI DI INCERTEZZE OPERATIVE E PARENTESI LEGATE ALLA PANDEMIA VI E’ ORA LA CERTEZZA DELLA GENERALIZZATA OPZIONE PER IL 730 SENZA SOSTITUTO 

IL 30 NOVEMBRE RAPPRESENTA LA DATA DI SCADENZA PER L'INVIO DELLA DICHIARAZIONE DEI REDDITI 2023, UN OBBLIGO CHE COINVOLGE NON SOLO I TITOLARI DI PARTITA IVA MA ANCHE I LAVORATORI DIPENDENTI E I PENSIONATI CHE NON HANNO ANCORA PRESENTATO IL MODELLO 730.

IL SECONDO ACCONTO OPZIONI PER IL RICALCOLO

CafNews24 è una testata giornalistica registrata presso il tribunale di Roma Il 20/10/2021 con n. 167/2021

Se vuoi essere sempre aggiornato su scadenze, agevolazioni e novità fiscali

Iscriviti alla nostra Newsletter

  • *
  • *
  • *
  • Ho letto e compreso la privacy policy del sito
  • *