LA LEGGE DI BILANCIO ACCRESCE LE SCADENZE DEL CALENDARIO FISCALE 2023

Quasi a voler sfatare ogni possibile speculazione basata sulla presunta, scarsa inclinazione al lavoro da parte dei politici; mentre “ i comuni mortali” si confrontavano con i tutt’altro che scontati esiti delle libagioni natalizie, il 29 novembre il Senato della Repubblica ha approvato la Legge di Bilancio 2023, innervando il già denso calendario fiscale di altre ed importanti scadenze.

Il gruppo più nutrito di adempimenti è collocabile nell’alveo della sistemazione dei rapporti con il fisco, ed interessa adempimenti ed opportunità che le sedi CAF dovranno gestire al fine di facilitare la sistemazione delle pendenze dei cittadini con l’erario.

Si comincia con la sanatoria per le irregolarità formali, per poi passare al ravvedimento speciale, la regolarizzazione dei versamenti, lo stralcio delle cartelle esattoriali, la definizione delle liti tributarie pendenti nei diversi gradi di giurisdizione per finire con la rottamazione quater dei ruoli.

Un pacchetto corposo che sarà opportuno conoscere per attivare servizi di sicuro supporto al cittadino.

Rimandando l’approfondimento dei singoli provvedimenti al programma dei corsi di aggiornamento CAF in questa sede ci limiteremo ad aggiornare il calendario fiscale 2023.

Si segnala inoltre, la previsione di un’imposta sostitutiva sulle cripto attività e sull’assegnazione dei beni ai soci, viene anche prevista la possibilità di rivalutare le partecipazioni societarie ed il valore dei terreni al fine di limitare l’impatto della fiscalità nel caso di cessione, viene anche prevista l’estromissione agevolata dei beni d’impresa in favore delle persone fisiche titolari.

Vediamo allora, quali sono le nuove scadenze.